Banana Bread

Che cos’è il Banana Bread, un dolce vero e proprio o una variante del più comune pane da tavola? In qualsiasi modo lo si definisca il suo gusto intenso riporta alla mente le sue origini extra-europee.

La ricetta prese vita proprio dalle banane schiacciate e comparve per la prima volta negli anni ’30 in un libro di cucina americano. Alcuni storici sostengono che il Banana Bread sia nato come un torta anti-spreco nel periodo della Grande Depressione. Sembra che le casalinghe americane, per non gettare nella spazzatura le costose banane troppo annerite, diedero vita a questo dolce che si presenta come una via di mezzo tra il pane in cassetta ed il plumcake.

Il grande successo di questa preparazione è arrivò però soltanto nel 1950 con la pubblicazione dell’indimenticabile “Chiquita Banana’s Recipe Book“. D’altro canto, le banane approdarono negli Stati Uniti solo nel 1870 e ci vollero parecchi decenni prima che entrassero a pieno titoli tra gli ingredienti più utilizzati per dolci e dessert.

Sin dalle suo origini il Banana Bread è stato apprezzato per la sua semplicità e per il suo gusto raffinato. E’ addirittura stato istituito il National Banana Bread Day, che cade ogni 23 febbraio.

Se vi ho incuriosito con questa presentazione non vi resta che mettere le mani in pasta e provare la mia ricetta!

Ingredienti:

  • 260 gr di farina 00
  • 150 gr di zucchero
  • 115 gr di olio di semi di girasole
  • 50 gr di gocce di cioccolato (facoltativo)
  • 3 banane mature
  • 3 uova medie
  • 20 gr di miele di acacia
  • 16 gr di lievito per dolci
  • 2 gr di sale
  • 1 gr di bicarbonato
  • 1 bacca di vaniglia
  • succo di limone q.b.
  • gelatina spray (o marmellata di albicocche)

Procedimento:

  1. Sbucciare le tre banane. Tenerne da parte due fette per la guarnizione e ricoprirle con il succo di limone per evitare che si anneriscano
  2. Con un mixer ridurre in purea la restante parte di banane
  3. Mescolare in una ciotola le uova, i semi della bacca di vaniglia e il miele
  4. Aggiungere la purea di banane ed amalgamare
  5. Versare a filo l’olio di semi di girasole e continuare a mescolare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo
  6. In una ciotola inserire la farina ed il lievito setacciati, lo zucchero, il sale ed il bicarbonato
  7. Incorporare poco per volta le polveri nel composto liquido, mescolando con una spatola ed evitando la formazione di grumi
  8. Aggiungere le gocce di cioccolato (dopo averle infarinate) e continuare a mescolare
  9. Versare l’impasto in uno stampo per plumcake precedentemente imburrato ed infarinato (o ricoperto con carta da forno)
  10. Prendere le due fette di banana lasciate da parte per la guarnizione ed ungerle con la gelatina spray (o in alternativa con della marmellata di albicocche)
  11. Disporle sulla superficie del plumcake dando il tradizionale effetto sfalsato
  12. Cuocere in forno statico a 175°C per 50-60 minuti, facendo sempre la prova stecchino prima di sfornare